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Galleria Fotografica Eventi:

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REGOLAMENTO 2002
LA CLASSIFICA GENERALE DA NOI CALCOLATA
Data Club Organizzatore Programma Classifica Generale Foto
17 febbraio Club 4WD Acireale Acireale (CT) prova 1   131 FOTO
5 maggio Warrior's Misterbianco Misterbianco (CT) prova 2  

Commento

160 Foto

FOTO dal FILM

Video

2 giugno Aquile dell'Etna Giarre Giarre (CT) prova 3  

Foto

Commento sul Forum

Il Commento degli organizzatori

30 giugno Fenice Club Belpasso Belpasso prova 4   le Foto
4 agosto Club 4x4 Val di Noto (Notturno) Noto (SR) prova 5  

Foto

Commento sul Forum

8 settembre Sahara Club Ragusa Ragusa prova 6  

Foto

Commento sul Forum

22 settembre Warrior's Misterbianco Misterbianco (CT) PROVA 7    
10 novembre Falchi Peloritani Santa Teresa Riva (ME) PROVA 8 LA CLASSIFICA GENERALE  
Vai alla pagina relativa al Campionato Regionale Siciliano 2003
Vai alla pagina relativa al Campionato Regionale Siciliano 2001

Regolamento TRIAL

Il seguente regolamento ci è stato inviato dal club Warrior's of the 4x4 di Misterbianco (per tramite di Salvo Grasso), in data 3 giugno 2002, dopo la terza gara del campionato.

Il presente regolamento riporta le modifiche apportate prima della seconda gara, e quindi va considerato in sostituzione di quello presente fino al 3 giugno in queste pagine, che avevamo ricevuto da Dino Leone, all'inizio del campionato.

CRITERIUM ITALIANO AMATORIALE DI TRIAL 4X4 BY F.I.F. ANNO 2002 REGIONE SICILIA

NORME GENERALI DI PARTECIPAZIONE E CLASSIFICAZIONE

Il trofeo prevede solo manifestazioni pubblicate in appositi Calendari della F.I.F. ed approvati dalla sottocommissione fuoristrada. Saranno assegnati tre trofei uno per ogni gruppo relativo all'art.5 delle norme tecniche di svolgimento. La classificazione nelle manifestazioni del CRITERIUM sarà ritenuta valida alla fine di ottenere le classificazioni per prendere parte alle Competizioni Nazionali di Coppa C.S.A.I. Per ogni manifestazione e per ogni gruppo saranno attribuiti i punteggi di cui la seguente tabella:

1° Classificato=10 punti 2° Classificato= 6 punti 3° Classificato= 4 punti

4° Classificato= 3 punti 5° Classificato= 2 Punti 6° Classificato=1 punto

NORME TECNICHE DI SVOLGIMENTO

Art.1 Definizione

Il trial 4x4 è una specialità nella quale la capacità di superare le asperità naturali, presenti su percorsi in fuoristrada, costituisce la base dei risultati . Lo scopo finale delle manifestazioni "Trial 4x4” è quello di istruire, migliorare la guida in fuoristrada. Sono vietate le manifestazioni miste auto moto.

Art.2 Partecipanti

Possono partecipare alle Manifestazioni i conducenti in possesso di tessera amatoriaie F.I.F., patente di guida valida ai sensi delle Leggi Nazionali . Su ogni vettura può prendere posto, durante tutta la manifestazione, un equipaggio formato da un solo conducente ed un solo passeggero, la tessera è richiesta per il conducente. Il passeggero dovrà rimanere a bordo della vettura per tutta la durata delle intere prove, pena l'esclusione dalla classifica . Ne il conducente ne il passeggero potranno essere sostituiti dopo il termine delle verifiche, ne potranno far parte dell'equipaggio di un'altra vettura partecipante, neppure se di diversa categoria. Una vettura può essere iscritta una sola volta per ogni competizione.

Art.3 Assicurazioni

Il comitato organizzatore deve stipulare un'assicurazione contro i rischi R.C.T. Le suddette non sollevano i conducenti da altre maggiori responsabilità nelle quali potessero eventualmente incorrere.

Art.4 Veicoli Ammessi

Possono essere ammesse solo vetture 4x4 da fuoristrada. Le vetture da fuoristrada si distinguono da quelle stradali per le seguenti caratteristiche:

angolo d'attacco d'uscita e di dosso

luce a terra

presenza di riduttore o d'adeguato primino

sovradimenzionamento del telaio degli organi di trasmissione e degli organi collegati alle sospensioni.

I veicoli di serie devono essere regolarmente targati. Per i veicoli preparati e speciali non sussiste l'obbligo d'immatricolazione.

Art.5 Suddivisione dei veicoli in gruppi

I veicoli di cui al precedente art. 4 sono divisi nei seguenti gruppi:

5.1 - Gruppo Veicoli di Serie

5.2 - Gruppo Veicoli Preparati

5.3 - Gruppo Veicoli Speciali

In tutti i gruppi sono vietati i sistemi di frenatura atti a differenziare l'azione frenante di una o più ruote rispetto alle altre, ottenuti sia per modifica dell'impianto esistente, che per aggiunta d'impianto supplettivo. Il veicolo verrà assegnato al gruppo d'appartenenza in conformità a dichiarazione sottoscritta dal concorrente, il quale, in caso di dichiarazione fraudolenta sarà escluso dalla gara e relativa classifica.

Art.6 Gruppo veicoli di serie

Sono veicoli di serie prodotti in almeno 1.000 esemplari identici in 12 mesi consecutivi, o veicoli unici che sulla base della carta di circolazione siano regolarmente targati ed immatricolati e omologati secondo le regole vigenti dalla motorizzazione in quella versione. Le uniche modifiche ammesse sono:

6.1 - asportazione della ruota di scorta e dei paraurti.

6.2 - sostituzione dei sedili anteriori con sedili anatomici con poggiatesta.

6.3 - adozioni di protezioni degli organi meccanici e della carrozzeria sempre che siano individuabili

come tali e non abbiano altra funzione che protettiva.

Art.7 Gruppo veicoli Preparati

Sono veicoli preparati quelli derivati dal gruppo di serie modificati oltre i limiti consentiti nello stesso.

Le uniche modifiche ammesse sono:

7.1 - adozione di pneumatici anche non omologati per la circolazione stradale (pur rimanendo valide

le limitazioni dell'art.9) a profilo e misura liberi montati su cerchi a misura libera.

7.2 - l'asportazione dei paraurti.

7.3 - modifica altezza da terra: ammortizzatori, biscottini spessori sottomolla, lunghezza molle,

purché vengano utilizzati i punti d'attacco originali.

7.4 - Sostituzione dei carburatore (singolo).

7.5 - montaggio intercooler ed adozione del bloccaggio differenziale posteriore.

Art.8 Gruppo Veicoli Speciali

Sono veicoli speciali quelli costruiti in esemplare unico o quelli di produzione elaborati oltre i limiti consentiti nei gruppi precedenti. E' ammessa qualunque modifica o soluzione, eccetto quanto previsto dal precedente art.5 , purchè il telaio sia collegato alle ruote mediante un sistema di sospensioni elastico.

Art.9 Prescrizioni di Sicurezza

Tutti i veicoli devono essere dotati obbligatoriamente dei seguenti dispositivi di sicurezza: Cinture di sicurezza a norma del Codice della strada, oppure a bretella con almeno tre punti d'attacco. Gancio di traino anteriore e posteriore. Per entrambi i componenti dell'equipaggio è obbligatorio : indossare nelle prove valutative un casco omologato per la circolazione stradale. Allacciare obbligatoriamente la cintura di sicurezza. Non sono ammessi pneumatici dei tipo agricolo e con stampigliatura 27 Km\h, pneumatici chiodati, catene. L'organizzazione deve predisporre un estintore per ogni prova. Le vetture che presentino aspetto di scarsa sicurezza, possono non essere ammesse alla manifestazione, al fine di evitare pericoli. E' obbligatorio, sulle vetture del gruppo Preparati: estintore di almeno 2 Kg. Per il gruppo Speciali il roll-bar a gabbia e lo staccabatteria (che abbia anche la funzione di spegnimento motore).

Art.10 Percorso

Il percorso dovrà essere scelto in fuoristrada, dovrà consentire almeno sei prove valutative in sei zone diverse. Ogni prova deve essere costituita da ostacoli naturali circondata da bandelle e nell'interno della zona il percorso deve essere identificato da porte costituite da due paletti in materiale flessibile plastico dell'altezza di cm 1,20 fuori terra. Le porte sono poste in corrispondenza dell'ostacolo, la loro larghezza deve essere non inferiore a m 2,70 tale da consentire agevolmente il passaggio anche ai veicoli più larghi. I due paletti che delimitano ogni porta devono avere una colorazione di nastro indicante a quale gruppo si riferisce la porta stessa:

Bianco =Gruppo Veicoli di Serie.Giallo = Gruppo Veicoli Preparati. Rosso = Gruppo Veicoli Speciali

Il paletto di sinistra dovrà riportare il numero della porta: anche se il percorso è diverso, alcune porte possono essere comuni per più percorsi. In tal caso sui paletti vi saranno le colorazioni e le numerazioni nei colori relativi ai Gruppi che debbono passare la porta. Dentro la zona, il conduttore deve passare nel senso della marcia normale, nelle porte previste per il suo Gruppo, e non deve passare per le porte previste per gli altri Gruppi, previa l'esclusione dalla Zona. Il conduttore all'inizio della prova può scegliere se effettuare il percorso riservato ai gruppi superiori, previa comunicazione al capoprova. In corrispondenza di ciascuna prova debbono essere collocati cartelli d'inizio e fine prova.

Art.11 Iscrizioni

L'organizzazione può stabilire l'orario di chiusura dell'iscrizione, ed accettare iscrizioni nei giorni precedenti alla manifestazione.

Art.12 Svolgimento della Manifestazione

L'ordine di partenza viene stabilito secondo la seguente tabella:

Esempio

1 prova 2 prova 3 prova 4 prova 5 prova 6 prova

1° sort. 2° sort. 3° sort. 4° sort. 5° sort. 6° sort.

7° sort. 8° sort. 9° sort. 10° sort. 11° sort. 12° sort.

Finita la prova, il concorrente è obbligato a mettersi in fila nella prova successiva

Esempio

1 prova 2 prova 3 prova 4 prova 5 prova 6 prova

6° sort. 1° sort. 2° sort. 3° sort. 4° sort. 5° sort.

12° sort. 7° sort. 8° sort. 9° sort. 10° sort. 11°sort.

così via fino alla fine delle prove.

Le partenze saranno date ogni due minuti primi, salvo diversa disposizione del Giudice di gara. Il conduttore si considera entrato nella prova, quando i mozzi anteriori avranno superato la linea del cartello inizio prova e si considera uscito, quando entrambi gli assi avranno superato il cartello di Fine Prova. Il conduttore dovrà essere ammesso in ogni singola prova esclusivamente a percorso libero. Alla partenza sarà consegnata al giudice dal conduttore la tabella di marcia che ritirerà alla fine della prova dopo aver verificato la giusta trascrizione delle penalità. Alla fine dell'ultima prova il conduttore è obbligato a consegnare la tabella di marcia al giudice, la manomissione o la perdita, comporta l'esclusione dalla classifica. E’ vietata la prova del percorso con la vettura ma è ammessa la ricognizione a piedi. Il conduttore incorrerà al rifiuto zona nel caso non si presenti puntuale alla partenza, tranne in caso di presenza di guasto comunicata al giudice di prova, il quale costatatane la veridicità autorizzerà 15 minuti di sosta per consentirne la riparazione. Nessun partecipante può effettuare la prova durante i 15 minuti di sosta.

Art.13 Penalità

Nelle prove valutative saranno attribuite ai conduttori dal giudice di percorso preposto, che scriverà sulla tabella di marcia, le seguenti penalità:

PENALITA' = 0 - Percorso Netto

PENALITA' = 1 - Fermata (La fermata viene attribuita solo in caso d'effettiva fermata superiore ai

tre secondi, e solo se è al di fuori dell'azione di superamento di difficoltà)

PENALITA' = 5-3-2-1- Retromarcia (Per tutti i veicoli Speciali il valore della penalità è 2, per i veicoli

di serie e preparati il valore è stabilito nell'apposita tabella all'art. 19 )

PENALITA' = 3 Spegnimento del motore (da non sommare alla fermata)

PENALITA' = 10 Paletto o bandella toccata ( dal veicolo o dagli occupanti dei veicolo)

PENALITA' = 30 Paletto abbattuto o rotto (s'intende ad insindacabile giudizio del giudice

preposto) abbattimento o rottura anche quando questo toccato dal veicolo

raggiunga un angolo con la verticale di 45° (valore indicativo non matematico).

NB. Al secondo paletto abbattuto s'incorre nella penalità 70-1 punto ogni porta superata.

PENALITA' = 50 Adeguamento massimo dei punti per coloro che hanno completato la prova

sommando un punteggio maggiore. (ad esclusione di rifiuto zona e 70-1 per ogni porta.)

PENALITÀ = 70 meno un punto per ogni porta. Secondo paletto abbattuto o rotto - Bandella abbattuta. Passaggio di una ruota o di parte della carrozzeria sopra o sotto la bandella anche senza toccarla od abbatterla - Passaggio di una ruota o di parte della carrozzeria attraverso le porte non in sequenza o in senso di marcia inverso - Passaggio di una ruota o parte della carrozzeria dentro una porta non prevista per il percorso corretto - Prova non superata o superata con aiuto esterno (compreso il ribaltamento del veicolo in condizione tale da non riprendere la marcia senza l'aiuto esterno) - Più di tre tentativi ( al terzo tentativo infruttuoso il concorrente è obbligato ad uscire dalla zona ) - Discesa del conduttore o del navigatore dalla vettura - Conduttore e navigatore senza casco o con le cinture slacciate , anche per un breve tratto.

PENALITA' = 75 Rifiuto Zona

NB. Se un palo, un albero o altro all'interno della zona è fasciato dalla bandella, essa viene considerata alla stregua della bandella di delimitazione esterna.

Art. 14 Tempo Massimo

Gli organizzatori devono prevedere nel regolamento un tempo massimo di percorrenza di ogni prova commisurato alle difficoltà della prova stessa. Trascorso tale tempo al conduttore verrà attribuita la penalità di rifiuto zona. Il rilievo del tempo è affidato al giudice di prova.

Art.15 Parco chiuso

L'organizzatore può stabilire che subito dopo l'effettuazione dell'ultima prova le vetture devono essere portate al parco chiuso, nel quale rimarranno fino a dieci minuti dopo l'affissione delle classifiche, pena l'esclusione. L'organizzazione o il responsabile regionale si riservano il diritto, prima durante o dopo la manifestazione di verificare se i mezzi sono stati iscritti nella giusta categoria, nel caso che il concorrente rifiuti la verifica scatta automaticamente l'esclusione dalla manifestazione.

Art.16 Classifiche

Al termine della manifestazione sarà redatta una classifica per ognuno dei gruppi previsti. Qualora esistessero degli ex-aequo sarà data la precedenza alla vettura più larga, per larghezza s'intende escluso specchietti antenne o simili. Nel caso di ulteriore parità si andrà a sorteggio.

Art. 17 Giudice unico

Ad ogni manifestazione deve essere previsto obbligatoriamente un Giudice Unico titolare di licenza Csai come da G.N.S.

Art.18 Disposizioni Diverse

Le manifestazioni dovranno essere organizzate ed effettuate, per quanto qui non specificate, secondo le disposizioni dei R.N.S., e sue N.S in particolare ciascun organizzatore dovrà essere almeno in possesso del certificato di organizzatore.

Art.19 Suddivisione del veicoli per attribuzione del valore della retromarcia

Penalità : 5

Jeep MB CJ5 - Suzuki: LJ 50-80 -SJ 410 - 413 - Samurai

Penalità 3

Jeep M38, CJ5, AMC

Penalità: 2

Daihatsu: Rocky-Rugger-Blizzard-Feroza. Alla Romeo: Alfa Matta. Fiat campagnola-Ar 51/59. Jeep CJ7. Mercedes G corto. Bertone Freeclimber. Rover: Land rover 88-90. Half Thon. Isuzu: Trooper. Lada Niva. Mahimbra. Asía Motors Rockstar. Ssaankyong Korando. Toyota: tutti i modelli passo corto. Uaz: tutti i modelli . Mitsubíshi :tutti i modelli passo corto. Suzuki : Vitara passo corto, Jimmy. Veicoli Speciali.

Penalità: 1

Fiat: Nuova campagnola passo corto e lungo. Nissan: Ebro tutti i modelli .Jeep : CJ 6-8-10, Cherokee Aro Ischia:240-241-243-244 . Rover: Land Rover 109-110 Range Discovery- Freelander . Ford: Bronco . Isuzu :Trooper lungo . Mercedes G lungo . Fissore :Magnum . Suzuki :SJ 410 lungo SJ 413 lungo . Chevrolet. Toyota :tutti i modelli passo lungo . Mftsubishi: tutti i modelli passo lungo . Frontera tutti i modelli . Kia : tutti i modelli.

Ogni club è tenuto a divulgare e spiegare ai propri soci, il rispetto del Criterium amatoriale su scritto, ma soprattutto il rispetto delle persone che si sacrificano per la buona riuscita della manifestazione.

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